ANDARE (=ir)
Presente indicativo irregolare:
io vado
tu vai
lei / lui / Lei va
noi andiamo
voi andate
loro vanno
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono andata / sono andato
tu sei andata / sei andato
lei è andata
lui è andato
Lei è andata / andato
noi siamo andate / andati
voi siete andate / andati
loro sono andate / andati
Domani vado a Roma (=mañana voy a Roma)
Stasera andiamo al cinema (=esta noche vamos al cinema)
Ieri io, Marta e Laura siamo andate a cena fuori (=ayer Marta, Laura y yo fuimos a cenar fuera).
Stamattina Silvia è andata dal dottore (=esta mañana Silvia ha ido al doctor)
Andare è suguito dalle preposizioni: in / a / da (per approfondire clicca sopra)
Vado al mare (=voy a la playa)
Andiamo in montagna (=vamos a la montaña)
Enzo va dal dentista (=Enzo va al dentista)
USCIRE (=salir)
Presente indicativo irregolare:
io esco
tu esci
lei / lui / Lei esce
noi usciamo
voi uscite
loro escono
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono uscita / sono uscito
tu sei uscita / sei uscito
lei è uscita
lui è uscito
Lei è uscita / uscito
noi siamo uscite / usciti
voi siete uscite / usciti
loro sono uscite /usciti
Uscire è seguito dalla preposizione da:
Paolo esce dal bar (=Paolo sale del bar)
Cristina è uscita proprio adesso dall'ospedale (=Cristina ha salido ahora mismo del hospital).
È da due giorni che non esco da casa (=hace dos días que no salgo de casa)
VENIRE (=venir)
Presente indicativo irregolare:
io vengo
tu vieni
lei / lui / Lei viene
noi veniamo
voi venite
loro vengono
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono venuta / sono venuto
tu sei venuta / sei venuto
lei è venuta
lui è venuto
Lei è venuta /venuto
noi siamo venute / venuti
voi siete venute / venuti
loro sono venute / venuti
- Lucia viene qui oggi (=Lucia viene hoy aquí)
- Maurizio e Adriano vengono a cena da noi (=Maurizio y Adriano vienen a cenar a casa)
-Da dove vieni? (=de dónde vienes) Vengo dal supermercato (=vengo del supermercado)
ATTENZIONE:
Se un amico ci chiama al telefono o ci scrive una mail informandoci del suo prossimo viaggio in Spagna, dirà:
- Vengo in Spagna tra poco (=voy a España dentro de poco)
Quando qualcuno bussa alla porta o quando qualcuno ci chiama da un'altra stanza, in italiano non si rispondiamo : Vado! ma VENGO!
Rispondiamo con vengo quando la domanda inizia con il verbo venire:
- Vieni con noi al cinema? (=vienes con nosotros al cine) Sì, ci vengo (=Sí, voy)
- Vieni con noi al mare? (=vienes con nosotros a la playa) No, non ci vengo. Preferisco andare in montagna (No, no voy. Prefiero ir a la montaña).
SALIRE (=subir)
Presente indicativo irregolare:
io salgo
tu sali
lei / lui / Lei sale
noi saliamo
voi salite
loro salgono
Nei verbi composti, la maggior parte delle volte, lo usiamo in modo intransitivo, quindi vorrà l'ausiliare essere.
Passato Prossimo
io sono salita / sono salito
tu sei salita / sei salito
lei è salita
lui è salito
Lei è salita / salito
noi siamo salite / saliti
voi siete salite / saliti
loro sono salite / saliti
Salire è seguito dalle preposizioni su / in / per
- Sto per salire sull'aereo, ci sentiamo dopo (=estoy a punto de subir en el avión, nos llamamos luego).
- Dai, sbrigati, sali sul treno! (=venga, date prisa, sube al tren)
- Stamattina, quando sono salita sull'autobus, mi hanno rubato portafoglio (=esta mañana, cuando he subido en el autobus, me han robado el monedero)
- Sali in macchina che siamo in ritardo (=sube al coche que vamos con retraso)
- Salgo per le scale, l'ascensore è rotto (=subo por las escaleras, el ascensor está roto).
SCENDERE (=bajar)
Presente indicativo regolare:
io scendo
tu scendi
lei / lui / Lei scende
noi scendiamo
voi scendete
loro scendono
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono scesa / sono sceso
tu sei scesa / sei sceso
lei è scesa
lui è sceso
Lei è scese /scesi
noi siamo scese /scesi
voi siete scese / scesi
loro sono scese / scesi
Scendere è seguito dalla preposizione da:
- Scedi da lì, puoi cadere (=baja de allì, puedes caerte)
- Quando siamo scesi dall'aereo, fuori pioveva (=cuando bajamos del avión, fuera llovía).
ARRIVARE (=llegar)
Presente indicativo regolare:
io arrivo
tu arrivi
lei / lui / Lei arriva
noi arriviamo
voi arrivate
loro arrivano
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono arrivata / sono arrivato
tu sei arrivata / sei arrivato
lei è arrivata
lui è arrivato
Lei è arrivate / arrivato
noi siamo arrivate / arrivati
voi siete arrivate / arrivati
loro sono arrivate / arrivati
- Finalmente siamo arrivati a Barcellona (=por fin hemos llegado a Barcelona)
- Quando arrivo a casa, mi farò subito una doccia (=cuando llegue a casa, me ducharé en seguida).
TORNARE / RITORNARE (=volver)
Presente indicativo regolare:
io torno
tu torni
lei / lui / Lei torna
noi torniamo
voi tornate
loro tornano
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono tornata / sono tornato
tu sei tornata / sei tornato
lei è tornata
lui è tornato
Lei è tornata / tornato
noi siamo tornate / tornati
voi siete tornate / tornati
loro sono tornate / tornati
Ritornerò presto in Italia (=volveré pronto a Italia)
Siamo tornati ieri dall'Italia (=volvimos ayer de Italia)
A che ora torni a casa (=¿a qué hora vuelves a casa?)
PARTIRE (=marcharse, ir)
Presente indicativo regolare:
io parto
tu parti
lei / lui / Lei parte
noi partiamo
voi partite
loro partono
Nei verbi composti vuole sempre l'ausiliare essere:
Passato Prossimo
io sono partita / sono partito
tu sei partita / sei partito
lei è partita
lui è partito
Lei è partita / partito
noi siamo partite /partiti
voi siete partite / partiti
loro sono partite / partiti
Partire è seguito dalla preposizione per:
- Domani parto per la Puglia, vado in vacanza al mare (=mañana me voy en Apulia, voy de vacaciones al mar)
- La mia amica Nicoletta è partita per la Francia cinque anni fa (=mi amiga Nicoletta se marchó a Francia hace cinco años)
- Il mio nuovo lavoro mi ha costretta a partire per la Svezia (=mi nuevo trabajo me ha obligado a marcharme a Suecia).
VENGO ANCH'IO (yo también voy) di Enzo Janacci
Si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale
Vengo anch'io? No tu no
Per vedere come stanno le bestie feroci
e gridare "Aiuto aiuto e` scappato il leone"
e vedere di nascosto l'effetto che fa
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma perché? perché no
Si potrebbe andare tutti quanti ora che è primavera
Vengo anch'io? No tu no
Con la bella sottobraccio a parlare d'amore
e scoprire che va sempre a finire che piove
e vedere di nascosto l'effetto che fa
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma percché? Perché no
Si potrebbe poi sperare tutti in un mondo migliore
Vengo anch'io? No tu no
Dove ognuno sia giè pronto a tagliarti una mano
un bel mondo sol con l'odio ma senza l'amore
e vedere di nascosto l'effetto che fa
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma perché? Perché no
Si potrebbe andare tutti quanti al tuo funerale
Vengo anch'io? No tu no
per vedere se la gente poi piange davvero
e scoprire che e` per tutti una cosa normale
e vedere di nascosto l'effetto che fa
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Vengo anch'io? No tu no
Ma perché? Perché no
In questo link trovate la traduzione in spagnolo della canzone:
Vengo anch'io. No, tu no
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